Mi chiamo Ortensia Macioci

Nel 2017 mi sono diplomata come attrice, performer e regista presso l’Accademia Professionale Cineteatro di Roma condotta da Antonio Bilo Canella.
Nel 2018 ho frequentato la Scuola di Perfezionamento del Teatro di Roma e parallelamente ho seguito assiduamente i coach e registi Eleonora Danco e Paolo Antonio Simioni (EuAct Studio).

Nel 2022 mi sono laureata in Arti e Scienze dello Spettacolo presso l’Università La Sapienza di Roma, pubblicando la tesi “Strategie dell’immobile. Limiti della presenza nella performance (art)”.

Nonostante abbia preso parte a diversi spettacoli teatrali e cortometraggi canonici, ho avuto la fortuna di esser stata accompagnata fin da subito dal mio maestro Antonio Bilo Canella verso percorsi artistico-spirituali performativi, a partire dalla trasmissione dell’arte della Performazione oracolare.
Ho approcciato così alla dimensione poetico-performativa, intesa come creazione in un luogo dove si possono coagulare immagini archetipiche e metaforiche che possono poi essere agite attraverso l’uso e l’ascolto del corpo-voce-emozione.

Per ossigenare la mia sperimentazione ho incontrato artisti internazionali come Marigia Maggipinto (TanzTheatre Pina Bausch), Olivier De Sagazan, Ang Gey Pin (Workcenter di Jerzy Grotowski e Thomas Richards), Lilo Baur (Peter Brook), Ewa Benesz (Jerzy Grotowski).

  • Nel 2020 ho ideato e organizzato l’evento d’arte visiva “Moths | getting nightburnt” durante il quale ho debuttato con la mia prima solo-performance “Nelum” con il sottofondo musicale “Submerge” del musicista Ivan Macera.

    Ho realizzato la Video Performance “Sull'amore” per la mostra digitale dell'artista Hadeel Azeez, sul testo poetico L'Amore tratto dal libro Il Profeta di Kahlil Gibran.

  • Nel 2023 ho iniziato un ciclo performativo denominato VORTICE che ha visto come prima azione la solo-performance “CURA, I° Vortice” con installazione scenografica di Marco Curatolo.

    Ho partecipato a “Piscina Mirabilis - uno stato eternamente nascente” della rassegna Buffalo a cura di Michele Di Stefano presso il Teatro di Villa Torlonia.

  • A Febbraio 2024 presso il Teatro di Documenti ho diretto, interpretato e adattato per la scena la mia prima personale raccolta poetica Madre, Figlia e SpiritoMyriam in Magdal” su Maria Maddalena, “Anti-gone” su Antigone e “Santa Joan” su Giovanna d’Arco - finalista alla Biennale MArte Live 2022 di Roma, vincitore del premio Metro.

    A Giugno 2024 ho partecipato come performer, all’interno della compagnia Pneuma, allo spettacolo di teatro-danza “Wonderland in Alice - viaggio attraverso gli specchi” con la direzione coreografica di Tessa Canella. Lo spettacolo è inserito evento speciale del Vivendo Festival II edizione in quanto serata  d’inaugurazione della rassegna Con gli occhi delle donne, Progetto Terza Missione Sapienza, presso Villa Ipazia d’Alessandria, Municipio IV di Roma.

    A Settembre 2024 la mia performance “Nomadiar” ha fatto parte di “EXODUS” montage di Nicola Ragone sonorizzato da Rodrigo D’Erasmo e Carmine Iuvone per la VII edizione di Storie Parallele Film Festival, presso Salandra (MT).

  • Nel 2025 ho proseguito il ciclo performativo VORTICE che ha visto come seconda azione la solo-performance “PELLE, II° Vortice” con installazione scenografica di Marco Curatolo, presso Spazio Recherche di Roma.

    Ad Aprile porta a chiusura del Festival Le Voci delle Donne la performance “LAM - Riemergere dal Caos - Il ritorno delle Parche” assieme a Sarah Paroletti e Eleonora Cimarelli presso Pubblica_Lab a Sant’Omero (Teramo).

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