“È un rituale strano:
tutto inizia dal corpo, mi faccio rapire dalle parole, manifesto lo sfondo della vita.”
RACCOLTA DIFFERENZIATA
DI POESIE PRÊT-À-PORTER
N1. "Disse tana, colei che si annusò"
N2. "L’innominabile"
N3. "L’impressionata di esser stata toccata"
N4. "Frizioni del sentire"
N5. “S-cura”
N6. “Si finisce sempre in due”
N7. “Che fine ha fatto la colonna?”
N8. “I però nascondono cose belle”
N9. “Che siano fiori o cannoni”
N10. “C’è sempre stato il verde”
11 “Ancora non ne vedo la fine”
N12. "Ce ne sono state tante altre, di volte"
N13. "Mi dissero di aver già macinato lì"
N14. "Io sono Terra, non sono un soprammobile per le vostre sale operatorie"
N15. "Non c'è stato di moto senza fermezza"
N16. “L’Aurora incanta”
N17. “Siamo cicli di interconnessioni nascoste, trovale!”
N18. "Tagli che giacciono in baldacchini"
N19. "Mi permetto di perdere il punto"
N20. "Le proposte dal cuore non hanno guerre"
N21. "Giovani e sottili doglie"
N22. "C'era una volta il tempo"
N23. "Ovunque le pepite"
24. "Alterità future"
PRÊT-À-personne
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