VORTICE

Il progetto performativo VORTICE nasce ad inizio 2023 con l’intento di toccare con mano, attraverso la mia arte e la mia carne, i temi della creazione.

VORTICE è una Genesi: non è per natura un singolo appuntamento, ma è un percorso, in questo caso di cinque atti performativi a loro volta chiamati Vortici come frattali della stessa forma. Ciò che indagano - e indagheranno - sono i passaggi di stato della creazione, da un mondo ad un altro mondo:  la natura, la materia, l’uomo… Tutto tende necessariamente all’Evoluzione, legge entropica dell’Universo, in un’accelerazione esponenziale che porterà ad una presenza sempre maggiore di attrito e viscosità.

Dal mondo della Natura al mondo della Materia (Cura, I°V.);
dal mondo della materia all’Umano apollineo (Pelle, II°V.),
dal mondo dell’uomo all’Oltreuomo dionisiaco di Nietzsche (III°V.);
dal superuomo al futuro giorno del Giudizio Universale (IV°V.);
da qui, il vissuto si deposita e lascia spazio ad un nuovo ciclo di creazione nell’Altrove (V°V.).

Come Platone esprime nel Fedro: nell’Iperuranio, mondo al di là della volta celeste non tangibile dagli enti terreni, risiedono le idee immutabili e perfette, il principio primo creatore che scende nella materia, la informa e genera vita: così l’uomo, dapprima divino (UNO) e in seguito distaccandosi, scende sulla Terra per fare esperienza della sua dualità (DUE) ed è ora chiamato a far danzare in equilibrio sia Apollo (la logica) che Dioniso (l’irrazionalità) - e tutte le sfumature esistenti in questa danza - per poi nuovamente trascendere la materia prima e scorrere finalmente libero tornando UNO in ciò che io chiamo l’Altrove.

Ogni vortice è associato ad un colore predominante (frequenza archetipica), ad un mito e ad un concetto psicologico: da Cura, I° Vortice completamente verde e naturale sotto la guida di Nausicaa, si passa a Pelle, II° Vortice ocra e sabbioso con i primi segni di consapevolezza del proprio spazio-corpo con la teoria dell’Io-Pelle, sotto il mito della Selkie e collateralmente quello greco di Marsia. I futuri Vortici saranno celeste/indaco, rosso/magenta e viola - gli “infra” e “ultra” a cui l’uomo non può accedere se non con altri sensi, superando il concetto di corpo stesso.

La creazione di umanità umiltà immunità immaturità immonda beltà.